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2006

Agosto

 

 

 

Aprile

 

Intrappolata in una gabbia di ricordi
non riesco pi? a volare

c.morgana

 

 

 


Esili fili
ti legano a me
smarrita
in un groviglio
di ricordi

c.morgana

Il Mio Canto Libero (Com Juanes)

In un mondo che
Non ci vuole pi?
Il mio canto libero sei tu

E l'immensit?
Si apre intorno a noi
Al di l? del limite degli occhi tuoi

Nasce il sentimento
Nasce in mezzo al pianto
E s'innalza altissimo
E va
E vola sulle accuse della gente
A tutti i suoi retaggi indifferente
Sorretto da un anelito d'amore
Di vero amore

En un mundo que - cae un dia el muro
Prisionero es - recubierto de las rosas selvaticas
Libres repirabamos - revive o no
Tu y yo - se eleva o no

Pero la verdad - bosque abandonado
Clara brilla hoy - y por ello sobreviviendo virgen
Y nitida su musica - se abre o no
Sono - se cierra o no

Nuevas sensaciones
Nuevas emociones
Se expresan ya purisimas
En ti
El velo del fantasma del pasado
Cayendo deja el cuadro inmaculado
Y se alza un viento timido de amor
De puro amor

E riscopro te

Dolce compagno che
Non sai dove andare ma sai
Che ovunque andrai
Al fianco tuo mi avrai
Se tu lo vuoi

Pietre un giorno case
Ricoperte dalle rose selvatiche
Rivivono ci chiamano
Bosque abandonado
Y por ello sobreviviendo virgen
Se abre o no
Se cierra o no

En un mundo que
Prisionero es
Libres respirabamos
Tu y yo
Pero la verdad
Clara brilla hoy
Y nitida su musica
Sono

Nuevas sensaciones
Nuevas emociones
Se expresan ya purisimas
Por ti
El velo del fantasma del pasado
Cayendo deja el cuadro inmaculado
Y se alza un viento timido de amor
De puro amor


E riscopro te
Y recubro te

 
 

"Cammina piano, perch? stai camminando sui miei sogni".

W.B. Yeats

 

 

 

Sei nell?anima
E l? ti lascio per sempre
Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere
Fra respiro e battiti
da "Grazie"

  

                Io non ho bisogno di denaro.
                Ho bisogno di sentimenti,
               di parole, di parole scelte sapientemente,
               di fiori detti pensieri,
               di rose dette presenze,
              di sogni che abitino gli alberi,
              di canzoni che facciano danzare le statue,
             di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e d? colori nuovi.
 Alda Merini

  
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Febbraio     2004
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novembre 05

 



Non volli.
Non volli dirti nulla.
Vidi nei tuoi occhi
due alberelli folli.
Di brezza, di riso e d'oro.
Oscillavano.
Non volli.
Non volli dirti nulla.

 

Federico Garcia Lorca

 

 

 

 

 

ottobre 05

 

 

je vis alors en songe un arbre d'un verdoyante fraicheur,
 d'une beaut? et d'une taille incomparable;
sur cet arbre, pouissaient trois genres de fruits
qui ne rassemblaient en rien aux fruits de ce monde
 et qui etaient de la grosseur d'une sein de vierge:
un fruit blanc, un fruit rouge et un fruit jaune,
resplendissant comme des astres sur le fond vert d'arbre...

 

 

rabia al adawiya

 

 

 

 

 

settembre05

 

15 settembre
poesia per Carla


Settembre


giorno che scorri
senza nostalgie
canoro giorno di settembre
che ti specchi
nel mio calmo cuore.



A.Bertolucci

 

 

 

5 settembre
Qualcuno sostiene che regalare un libro sia difficile... anche io, spesso, ho provato a regalarne, pensando che ci? che piaceva a me "dovesse" in qualche modo... piacere anche  agli altri: non ? cos?.
 

Stamattina un pacchetto rosso bord? con un fiocco morbido e lucente che non riuscivo ad aprire. Che splendida sorpresa!

Un libro...ecco

il libro che desideravo e che non conoscevo...e con dedica.
Chiss? perch? nessuno mai scrive dediche sui libri. :(

 

 

 
 

 

Agosto 2005

Eccoti

Eccoti sai ti stavo proprio aspettando
ero qui ti aspettavo da tanto tempo
tanto che stavo per andarmene
e invece ho fatto bene

sei il primo mio pensiero che
al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che
la notte mi culla
sei la ragione pi? profonda
di ogni mio gesto
la storia pi? incredibile
che conosco
conosco

eccoti come un uragano di vita
e sei qui non so come tu sia riuscita
prendermi dal mio sonno scuotermi
e riattivarmi il cuore

sei il primo mio pensiero che
al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che
la notte mi culla
sei la ragione pi? profonda
di ogni mio gesto
la storia pi? incredibile
che conosco

eccoti anche ora che non sei in casa
tu sei qui mi parlavi per ogni cosa
gli oggetti sembrano trasmettermi
l'amore nello scegliermi

eccoti finalmente sei arrivata
e sei qui non sai quanto mi sei mancata
speravo tu esistessi per? non immaginavo tanto

sei il primo mio pensiero che
al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che
la notte mi culla
sei la ragione pi? profonda
di ogni mio gesto
la storia pi? incredibile
che conosco
conosco
conosco
conosco
conosco
conosco
Max Pezzali

 
 

Luglio 2005

 

Una notte insonne
per pensarti
non ?  mai troppo lunga
 
una notte insonne
amara
tra lacrime silenziose...
 
?  il buio assoluto

 

 

 

 

 

febbraio05

It's an odd thing, silence
The mind becomes like a starless night

 

 

 

 

 

 

mar004

Il mare d'inverno
? solo un film in bianco e nero  visto alla tv
e verso l'interno
qualche nuvola dal cielo
che si butta gi?


sabbia bagnata
una lettera che  il vento sta portando via
punti invisibili  rincorsi dai cani
stanche parabole di vecchi gabbiani
e io che rimango qui sola
a cercare un caff?

 il mare d'inverno
 ? un concetto che il pensiero non considera
? poco moderno
 ? qualcosa che nessuno mai desidera
alberghi chiusi
 manifesti gi? sbiaditi di pubblicit?
macchine tracciano solchi su strade
dove la pioggia
d'estate non cade
 e io che non riesco
 nemmeno a parlare con me

Mare mare
qui non viene mai nessuno  a trascinarmi via
 mare mare qui non viene mai nessuno a farci compagnia
Mare mare non ti posso guardare cos?
perch?
questo vento  agita anche me
questo vento agita anche me...

Passer? il freddo
 e la spiaggia lentamente  si colorer?
 la radio e i giornali  e una musica banale si diffonder?
nuove avventure discoteche illuminate  piene di bugie
 ma verso sera uno strano concerto
 e un ombrellone che rimane aperto
mi tuffo perplessa  ai momenti vissuti di gi?

 Mare mare
 qui non viene mai nessuno  a trascinarmi via

mare mare
qui non viene mai nessuno  a farci compagnia
 Mare mare
 non ti posso guardare cos?  perch?
questo vento  agita anche me
questo vento agita anche me

 

 

 

 

settembre

Conosci la solitudine assoluta

quella  che appare all'improvviso
che ti soffoca
e  ti oscura?
 
Ha forse un senso il sogno?
unica  e sciocca illusione
di un mondo magico
che si allontana sempre pi?.
 
Imparer? a vivere,forse
 
ma la tua realt?...
 un deserto
senza miraggi
 
 chiara
luglio 2004

sono in vacanza...

 

 

 

               disegnare, leggere, trafficare con il picc?...
              e ogni tanto ascoltare  una musica dolcissima

? NO SE SI ES UN SUE?O AUN, O ES UNA REALIDAD
 A TU LADO YO SIENTO QUE ESTOY VIVIENDO

ABRAZAME QUE EL TIEMPO PASA Y EL NUNCA PERDONA
ABRAZAME QUE EL TIEMPO ES ORO SI TU ESTAS CONMIGO
 
ABRAZAME FUERTE, MUY FUERTE, MAS FUERTE QUE NUNCA
 SIEMPRE ABRAZAME
 
PORQUE SI TU ESTAS CONMIGO
 
YO NO SE SI ESTA PASANDO EL TIEMPO O TU LO HAS DETENIDO
 ASI QUIERO ESTAR POR SIEMRPE APROVECHO QUE ESTAS TU CONMIGO
 TE DOY GRACIA POR CADA MOMENTO DE MI VIVIR

ABRAZAME QUE EL TIEMPO PASA Y ESE NO SE DETIENE
ABRAZAME MUY FUERTE AMOR
 

 

 
   

un giorno di giugno

 

 

 

Hold fast to dreams
for if dreams die
life is a broken-winged bird
that cannot fly.
hold fast to dreams
for when dreams go
life is a barren field
frozen in the snow

Langston James Hughes

 

 

 

 
Maggio 2004  

 

Un Maggio piovoso che non mi fa rimpiangere  i giorni torridi della scorsa estate. Finalmente una primavera come piace a me.
I meteorologi sostengono che sar? un'estate non troppo calda...
voglio crederci
 

 

 

 

  

Marzo 2004
 

E' un periodo in cui il disegno, la pittura stanno prendendo il sopravvento...
e cos? trascorro  una buona parte del mio tempo a girovagare per internet
alla ricerca di dipinti, quadri... di pittori famosi e non.

E' bellissimo scoprire le meraviglie "non tecnologiche" dell'uomo!

 

 

 

 

 
 

3 Febbraio

A volte, casualmente, si fanno delle scoperte incredibili.

Ieri, mentre sfogliavo il libro di storia mi sono soffermata ad osservare la tela  di Pablo Picasso   "Guernica "...vista tantissime volte sui libri di scuola...e che nel mio immaginario aveva le  dimensioni  di un "quadro" normale.

Invece trattasi di   una tela di ben otto metri...
strabuzzo gli occhi...
giuro...non avevo mai pensato che potesse occupare la parete di un salone

Ho sempre letto sui libri di storia dei commenti  su questa grande opera... sempre riferimenti al periodo storico,  sempre  interpretazioni  sul significato implicito...
e mai letto: tela di 3,5x 8 m.

E "La Gioconda"? ...generalmente occupa una pagina intera... e cos?  sin da piccola l'avevo  immaginata come un enorme quadro. I miei ricordi mi riportano a diversi anni fa quando al Louvre...dopo una  fila interminabile ( era un giorno di ferragosto) riuscii ad avvicinarmi...
alla grande opera.

Il salone era immenso... s?, il quadro, superprotetto da una teca, davvero molto piccolo(77 x 53).

E cos?  riprendo  il libro di Palmarini "L'illusione di sapere"... penso sia giunto il momento di rileggerlo.

 

Sono anche io vittima dei  "tunnell della mente" , delle  "illusioni del pensiero"  :-(
 "l'occhio vede quello che vede, anche quando sappiamo quello che sappiamo".

 

27 Gennaio
 

Sempre difficile intervenire nei ng. (non in tutti, ovviamente) ci sono i soliti assidui frequentatori che rispondono raramente e, spesso, con tono abbastanza austero.
Li immagino, l?, davanti al picc?, pronti ad evidenziare ogni minimo errore, una virgola,
una impropriet? ...  sempre polemici, sempre all'erta.
Mah!
Spesso non rispondono, oppure, se lo fanno, avverti tra le righe, che ti stanno giudicando.
Mi chiedo che tipo di rapporto riescano ad instaurare con gli alunni.
 
Sono sincera, a volte mi accorgo che ? difficile esprimersi attraverso le parole scritte che, nei ng. in particolar modo, sono una via di mezzo tra l'immediatezza del parlato e le regole rigide dello scritto.
Per me, scrivere ?  parlare...
e quindi non mi soffermo molto su qualche puntino in pi?, una virgola in meno...una parola non molto appropriata.
 
Preferisco sempre parlare, sentire la voce, i toni...
provare emozione...
"leggere" o immaginare le emozioni di chi mi ascolta.

 
 
     
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